Descrizione
Il grande storico dell’arte Gombrich apre la riflessione alla vita delle opere nel circuito della fruizione. Artisti, esperti d’arte, acquirenti e pubblico creano e condividono quello che diventa il gusto di un’epoca. Il denso pensiero di Gombrich viene qui messo in gioco come un esercizio di esemplificazione che tocca opere e artisti noti. Il risultato è un’opera che rende accessibile a tutti i livelli di lettura le teorie di uno dei più affascinanti e innovativi intellettuali del Novecento. Una vivace indagine, dai toni eleganti, sull’evoluzione delle nostre capacità di giudicare.
Note biografiche
Ernst H. Gombrich (1909 – 2001), dopo gli studi di archeologia e storia dell’arte a Vienna, fu a lungo direttore del Warburg Institute di Londra. Tra le sue numerose opere, sempre a cavallo tra indagine storico-artistica e riflessione estetica, ricordiamo, solo per citarne alcune: La storia dell’arte raccontata da Ernst H. Gombrich (1966), Arte e illusione. Studio sulla psicologia della rappresentazione pittorica (1965) L’eredità di Apelle. Studi sull’arte del Rinascimento (1986) e Arte e progresso. Storia e influenza di un’idea (1985).