Descrizione
Laura Mariani ci offre un affresco che potrebbe essere la sintesi fra la descrizione dettagliata del mondo popolare di Brueghel e il sogno fantastico di Chagall. È raro che in un libro scientifico la ricerca si coniughi così felicemente con la passione nei confronti dei personaggi e dello scenario in cui essi sono studiati. Il lettore viene trasportato nell’universo dei pupi, come se questi entrassero nella vita quotidiana, mentre le persone reali sono proposte in un’atmosfera magica, quasi fossero personaggi dell’Opera. Prende corpo un palcoscenico dove a tratti sembra smarrirsi il confine tra finzione e realtà; dove, se il denominatore comune è l’arte, l’atmosfera dominante è quella della fantasia. Su questo sfondo si staglia, quasi nume tutelare, Pina Patti: bambina stupita del mondo nella Palermo povera, andata sposa quindicenne a Giacomo Cuticchio e madre di sette figli, infine pittrice. Artista straordinaria con il gusto della sperimentazione e donna notevole per un’autonomia vissuta con naturalezza. Molta parte della sua bellezza è racchiusa in questo invito, a sé e agli altri: «La vita è un sogno, bisogna sfruttarla».Sergio Reyes