Descrizione
Un altro grande giallo di Carlo Barbieri dalle scene e i ritmi di un film, ricco di crescente tensione ma anche di tenerezza e umorismo. In primo piano è la Palermo estiva e colorata nei giorni in cui si prepara alla grande festa in onore della Santa patrona, il Festino. Ma questo non sarà un anno come gli altri: secondo i servizi segreti, è in preparazione un attentato suicida di matrice islamica. E la notizia non deve trapelare. Tra i pochi che ne vengono informati vi è il commissario Francesco Mancuso della Omicidi, la cui vita professionale e privata viene immediatamente condizionata. Lavorando su un caso di routine a Ballarò, Mancuso si troverà ad essere il protagonista decisivo in una vicenda che accelererà rapidamente verso una partita a due con un inatteso finale al calor bianco.
Note biografiche
Carlo Barbieri è nato nel 1946 a Palermo e vi ha vissuto spostandosi poi a Catania, Teheran e Il Cairo. Adesso risiede a Roma ma torna spesso nella sua Sicilia. È autore di racconti e di romanzi gialli tra cui, con Dario Flaccovio, i più recenti Il marchio sulle labbra e Assassinio alla Targa Florio il cui protagonista è il commissario Mancuso della Omicidi di Palermo, un investigatore umano, palermitanissimo e, quando è il caso, anche sbirro. Tra i premi ricevuti c’è Giallo Garda e per ben due volte l’Umberto Domina. Cura una rubrica su Malgradotutto e collabora con diverse testate web.