Descrizione
Come l’uomo, anche il cinema cerca i propri simili. Nella violenza ne trova uno, essendo l’uno e l’altra ossessionati dallo sguardo: il cinema lo produce, la violenza lo sollecita. Ne scaturiscono visioni colpevoli, talvolta complici, implicate con l’estetica e la morale, la bellezza e la giustizia, la profondità di un dolore e la superficialità di una ferita. Per il cinema contemporaneo la sfida consiste nell’affrontare il rapporto di complicità ed attrazione che la violenza intrattiene, lontano dagli schermi e dalle sale, con le nozioni di sguardo, visione e spettacolo. E nel trovare una strada capace di trascendere sia le vecchie convenzioni che le nuove barbarie della violenza sul web.
Note biografiche
Leonardo Gandini è professore associato di Storia e Critica del cinema ed Estetica del cinema presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Ha pubblicato e curato diversi volumi sul cinema classico e contemporaneo