Descrizione
La vita di Pietro Bellini, giovane architetto di Como, è scandita da una monotona regolarità: un affitto da pagare, uno studio che fatica a decollare e una moglie che non vuole deludere. Da mesi però le notti di Pietro sono tormentate da una presenza inquietante. Un incubo che lo porta a dubitare della sua stabilità mentale. Suo padre, l’avvocato Raniero Bellini, non è mai stato in grado di trasmettere amore al figlio, tuttavia Pietro è determinato a non aggravare il rapporto ormai logoro con il suo unico genitore. È stata la morte prematura della madre a scavare l’abisso che ha reso impossibile un’esistenza serena a entrambi? Oppure la verità si nasconde tra le pieghe di una vita straziata da un male incurabile? La malattia ha ridotto Raniero a uno stato in cui la lucidità si alterna alla demenza e alla paranoia. Pietro è però convinto che il padre capisca molto più di quanto vuol far credere. Che cosa nasconde di così terribile da non volerne parlare neppure in punto di morte? Tornato al paese natale nella svizzera Val Verzasca, Pietro precipiterà in un turbine di eventi che sconvolgeranno la sua vita e l’immagine che ha sempre avuto della sua famiglia. La casa dove ha trascorso l’infanzia sembra infatti nascondere una macabra verità che Pietro è determinato a scoprire, malgrado l’avvertimento che Raniero rivolge al figlio in un sinistro messaggio: «Dopo aver letto queste memorie, mi rinnegherai come padre».