Descrizione
Il libro è composto da 506 riflessioni (annotazioni) dell'Autore su temi vari. Esse si possono suddividere in:
Pensieri edificanti, diario intimo, note storiche, alcune poesie. L’ordine di tali pensieri è cronologico dal 1988 al 2014. Le riflessioni sono annotazioni che Kiko ha fatto sul suo diario. Particolarmente interessante è il Diario intimo dal quale emerge la personalità dell’autore e la grande umanità dello stesso. Kiko non è un uomo diverso dagli altri, pur essendo l’iniziatore insieme a Carmen Hernández di una delle realtà ecclesiali più importanti nella Storia della Chiesa, esso è soggetto alle contraddizioni e agli slanci propri della natura umana. La Sua fede è segno di comunione con il divino e causa di sofferenze, di dolori e grandi gioie. In alcuni parti il libro è commovente raccontando in presa diretta, attraverso i pensieri e le sensazioni dell’autore, la storia vera di un uomo che ha ricevuto la grazia di parlare con Dio. Un Dio padre che lo accoglie e lo tratta come un figlio; Un figlio che a volte disobbedisce e altre lo abbraccia. Il libro può essere letto senza continuità.
Esso può essere aperto a caso ed offrire in una sola pagina o in una riflessione una chiave di lettura della vita o dei problemi esistenziali, offrendo a volte una soluzione che sembra impossibile o inesistente.