Descrizione
Tra i titoli da leggere in primavera su ELLE.IT
«Un libro delicato e profondo, epico e simbolico, che a ogni scena stupisce, ed esige nel lettore la capacità di stupirsi.»
Ferdinando Camon, TTL – La Stampa
Luigi e Francesca sono partiti in un qualsiasi pomeriggio di giugno, hanno lasciato la città diretti verso le montagne, per rispondere a una vecchia domanda che ancora li tormenta. Molti anni prima Luigi e Francesca sono stati amici, fidanzati, coniugi, ma poi la loro vita insieme è finita, spezzata senza rimedio da un evento che li ha segnati per sempre. Oggi sono finalmente partiti perché soltanto lassù, forse, c'è la risposta a quella domanda che stringe loro la gola come un dolore primitivo. Durante il viaggio ricorderanno tutto, proveranno di nuovo a sorridersi e si prepareranno a un'escursione drammatica e bellissima, dolorosa ma necessaria, sulle rocce e dentro se stessi. Con una successione di quadri essenziali, vividi e intensi, Matteo Righetto ci racconta una storia interiore di sofferenza e redenzione, amplificandola sullo sfondo imponente della montagna e unendo con particolare sensibilità il tempo veloce e frammentato dei cuori umani a quello eterno e luminoso delle vette.
Note biografiche
Matteo Righetto è nato a Padova, nel 1972, dove insegna Lettere. Ha pubblicato Savana Padana (Zona 2009, poi TEA 2012), Bacchiglione Blues (Perdisa Pop 2011), La pelle dell'orso (Guanda 2013), portato sugli schermi da Marco Paolini, per la regia di Marco Segato, Apri gli occhi (TEA 2016), romanzo che ha vinto il Premio della Montagna Cortina d'Ampezzo e ricevuto una menzione speciale al Premio Mario Rigoni Stern, Dove porta la neve (TEA 2017) e
Oltre a "La pelle dell'orso", dal quale è stato tratto il film con Marco Paolini, Righetto ha pubblicato: "Savana Padana (Tea, 2012) e Apri gli occhi (Tea, 2016), romanzo che nel medesimo anno ha vinto il Premio della Montagna Cortina d'Ampezzo e ha ricevuto una . I suoi libri sono tradotti in inglese e francese.