Descrizione
Nell’ambito della ricerca archeologica e del restauro dei beni monumentali le tecniche di indagine geofisica hanno assunto un’importanza ormai ampiamente riconosciuta. La possibilità di comprendere l’estensione del deposito archeologico o lo stato di conservazione dei manufatti senza ricorrere a un intervento distruttivo risulta di estrema utilità per individuare emergenze sconosciute o presunte, per meglio comprendere un sito e per indirizzare in modo mirato le operazioni di scavo o di restauro.
Lo scopo di questo volume è quello di fornire una introduzione generale ai più importanti metodi di esplorazione geofisica. Vengono descritti i principi fisici, le procedure di campagna e le tecniche di elaborazione e interpretazione, nonché i metodi più comunemente utilizzati nella ricerca archeologica e nella conservazione dei beni monumentali (gravimetrico, magnetico, elettrico, elettromagnetico e sismico).
Un’ampia sezione è dedicata all’applicazione di tali tecniche. Il lettore viene guidato alla scelta del metodo geofisico più appropriato al tipo di problema che gli si pone e al tipo di acquisizione ed elaborazione dei dati più adatto ad ottenere il migliore risultato possibile.
Il testo costituisce una valida guida sia per coloro che si approcciano per la prima volta alla geofisica sia per gli specialisti che desiderano incrementare le proprie conoscenze in questa disciplina.
Note biografiche
GiovanniLeucci: ricercatore presso l’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del CNR, è responsabile scientifico del laboratorio di geofisica per l’archeologia e i beni monumentali. Ha partecipato a numerose campagne geofisiche in siti archeologici in Italia e all’estero ed è Invited Professor alla Denver University (USA). Ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti internazionali legati alla qualità dell’attività di ricerca e della produzione scientifica. È membro del comitato dell’IUGS per la valutazione dei siti UNESCO candidati all’inserimento nella World Heritage List.