Descrizione
Se fai il solletico a qualcuno, lo fai ridere. Se gli dài un pizzicotto, gli fai male. E se gli parli? Anche le parole lasciano il segno, possono far morire dalle risate o dalla paura. Soprattutto se hai un amico molto sensibile. Maneggiare… anzi: parlare con cura!
Note biografiche
Tiziano Scarpa è nato a Venezia nel 1963. Di quando era piccolo ha tre ricordi. I primi due riguardano le sue nonne: ognuna gli recitava filastrocche stranissime, e gli raccontava favole che non si trovavano nei libri, piene di scherzi puzzolenti che lo facevano ridere. Il terzo ricordo è che in prima elementare tutti lo prendevano in giro chiamandolo ciabatta, babbuccia, scarpone: Tiziano non capiva bene che cosa c’entrasse lui con il suo cognome. Ha scoperto così che le parole potevano divertire molto e anche procurare qualche dispiacere. Allora ha cominciato a inventare da sé filastrocche e storie, e non si è fermato più.
Maria Gianola è nata a Venezia nel 1969 e ha cominciato a disegnare di nascosto sui quaderni di scuola. A otto anni ha ricevuto il suo primo premio come illustratrice. Da allora non ha più smesso. Dopo gli studi all’Università si è dedicata alla pittura ad olio e poi all’illustrazione. Le piace portare le sue tre bambine a spasso per le calli della sua incredibile città, cercando ogni giorno nuovi angoli segreti, e girare in barca tra le barene e le minuscole isole della laguna. È molto affezionata a Nero e Matilde, i personaggi che ha inventato per le pagine di “Famiglia Cristiana” e di “GBaby”.