Descrizione
Il bel volume di Enzo Collotti argomenta e illustra lucidamente la meticolosità della persecuzione antisemita. Simonetta Fiori, "la Repubblica"
Collotti scandaglia la storia nazionale individuando al suo interno il progredire e il regredire, per flussi e riflussi, dell'antisemitismo. Uno studio brillante ed esaustivo sulla pagina più nera del Novecento italiano. Daniele Rocca, "L'Indice"
Un libro più efficace di un trattato nel dire la banalità del male. Titti Marrone, "Il Mattino"
Sanzioni, obblighi, espulsioni, privazioni, fino all'internamento e alla deportazione: l'Italia non fu seconda a nessuno per la meticolosità e la severità delle misure imposte agli ebrei.
Note biografiche
Enzo Collotti, già professore ordinario di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, è membro del direttivo dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia. Tra le sue pubblicazioni: Hitler e il Nazismo (Firenze 1994), La soluzione finale (Roma 1995), La Germania nazista (Torino 19959), Razza e fascismo. La persecuzione contro gli ebrei in Toscana (1938-1943) (a cura di, Roma 1999), Fascismo e politica di potenza: la politica estera 1922-1939 (con N. Labanca e T. Sala, Firenze 2000).