Descrizione
Il Rinascimento italiano è ormai patrimonio universale dell’umanità: di turisti e di studiosi d’ogni paese. Un’appropriazione che nasce nel corso dell’Ottocento e ha il suo epicentro dinamico nella cultura inglese e angloamericana: dal mito delle colline di Fiesole e delle loro ville al Chiantishire di oggi. Questo libro racconta tre episodi fondamentali della lunga storia tra gli Inglesi e l’Italia (e l’Europa): dalla metà del Settecento (Lord Chesterfield) al primo Ottocento (William Roscoe), a fine Ottocento (John Addington Symonds). Tre forme di una stessa passione: di contro al disdegnoso cipiglio con cui il “nostro” Ottocento elimina il Rinascimento dalla genealogia dell’identità nazionale.