Descrizione
Il genere letterario è una categoria che rende possibile l’individuazione di tratti comuni a più testi, e dunque una classificazione delle opere letterarie. Osservare le adesioni e gli scarti del singolo autore e della singola opera rispetto al canone generale in una determinata epoca si rivela una prospettiva utile a comprendere i meccanismi di funzionamento della creazione letteraria e della storia della letteratura.
In questo volume vengono presentante in maniera diretta e specifica le problematiche dell’evoluzione dei generi letterari nel Medioevo latino, da Boezio a Dante, senza però derogare alla necessità di presentare tale evoluzione all’interno di un preciso quadro storico-culturale e prima ancora cronologico. L’idea è quella di incrociare lo studio “orizzontale” (diacronico) della storia letteraria con quello “verticale” (sincronico) dello sviluppo dei generi.
Le cinque “età” in cui è generalmente suddiviso il medioevo latino (barbarica, carolingia, feudale, scolastica e scientifica) fungono così da sfondo costante per una struttura tripartita: storia civile e culturale, storia della lingua latina e storia dei generi letterari.
Note biografiche
Edoardo D’Angelo insegna Letteratura latina medievale e umanistica presso l’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa. Membro del Comitato scientifico della Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino, ha, tra l’altro, curato l’edizione del Waltharius (Milano 1999) e del Liber Gomorrhianus di Pier Damiani (Alessandria 2001), e pubblicato le edizioni critiche del Chronicon Beneventanum di Falcone di Benevento (Firenze 1998) e dell’opera agiografica di Pietro Suddiacono Napoletano (Firenze 2002).