Descrizione
La dimensione postcristiana della «nova filosofia» di Giordano Bruno si inserisce nel piano di una riforma radicale dell’uomo, della sua interiorità, del cosmo verso cui innalziamo lo sguardo e di una società che, sconvolta dalla violenza delle guerre di religione, mostrava il volto più deleterio del cristianesimo armato. Il Nolano non è stato solo un mago, né semplicemente un filosofo, né soltanto un martire del libero pensiero. Ma, essenzialmente, un grande ‘riformista’, che per un profondo rinnovellamento antropologico ed epistemologico è stato filosofo e mago, e ha accettato, con eroica e teatrale serenità, il martirio di un rogo niente affatto spento.