Descrizione
Automi, incantesimi, teste parlanti, sotterranei d’oro, statue che si muovono, diavoli meridiani… Rivalità di potenti, invidie di falsi credenti, gelosie di filosofi, donne discinte e seduttrici, cortei apocalittici di zombi; e poi Salomone, Nectanabis, Alessandro Magno, Virgilio, la ‘Famiglia di Arlecchino’, Meridiana… Le ‘arti’ del Trivio e del Quadrivio immerse nell’autobiografia d’un disadatto e nella memoria di chi gli è stato accanto. La storia di Gerberto d’Aurillac, papa col nome Silvestro II, visita mondi sconosciuti di rabbie, solitudini, enigmi, sortilegi, apparizioni e paure che gli scrittori raccontano senza un attimo di respiro. Si rischia Satana per amare Dio, si rischia di uccidere la scoperta del nuovo sfiorando l’abisso per descrivere le stelle.