Descrizione
Teatro è idee, pensieri, emozioni, ma anche trucco, materia, legno, stoffa, corpo, luci. Attraverso una serie di ritratti di registi e racconti di spettacoli particolarmente significativi dalla fine dell'Ottocento a Bertolt Brecht, Mara Fazio mette a fuoco le procedure del lavoro scenico e i modi in cui un testo si traduce in evento, un'idea nella pratica materiale del teatro.
Note biografiche
Mara Fazio, studiosa del teatro europeo del Settecento, Ottocento e Novecento in un'ottica storico-comparatistica, ha insegnato Discipline dello spettacolo alla Sapienza Università di Roma. Tra le sue pubblicazioni: Il mito di Shakespeare e il teatro romantico (Bulzoni 1993), François Joseph Talma. Primo divo (Leonardo Arte 1999) e Lo specchio il gioco e l'estasi. La regia teatrale in Germania dai Meininger a Jessner (Bulzoni 2003). Con Pierre Frantz di Paris Sorbonne ha collaborato a una ricerca decennale sul teatro e lo spettacolo moderno e contemporaneo in Europa e insieme a lui ha curato La fabrique du théâtre (Desjonquères 2010), Les Arts du spectacle et la référence antique dans le théâtre européen(Garnier2018) e L'orecchio e l'occhio. Lo spettacolo teatrale, arte dell'ascolto e arte dello sguardo (Artemide 2019). Nel 2015 con Vincenzo De Santis ha curato l'edizione critica della Zaire di Voltaire (ETS).