Descrizione
Londra. Un ragazzo italiano lavora come “spammer”, ovvero scrive email che truffano la gente per conto di una fantomatica agenzia di comunicazione. Un giorno si pente, ruba l’intero indirizzario e spedisce un messaggio di scuse a 16 milioni di persone. Le conseguenze sono imprevedibili: migliaia di risposte, tra ammiratori che apprezzano l’outing e persone che lo criticano duramente. Così duramente che lo spammer, pentito ma anche vittima degli eventi, è costretto a raccontare la sua storia per filo e per segno. Inizia così un’appassionata confessione che, email dopo email, riporta in vita la sua struggente e sfortunatissima storia d’amore. Mentre racconta cosa è accaduto, lo spammer aggiorna anche i suoi lettori sulle difficoltà quotidiane in una Londra grigia, senza cuore e senza “ragazze educate”, dove il suo amico Matt è bullizzato per essere astemio e nessuno trova ciò che sta cercando. Ed è così che, in poche settimane, conquista la stima e l’affetto di tutti, anche dei più restii. In molti non si perdono un’email, fanno il tifo per lui, gli scrivono consigli. Fino al colpo di scena finale, all’altezza di un pubblico di 16 milioni di lettori, più o meno consenzienti.
Note biografiche
Claudio Morici viaggia e scrive. Ha esordito con Matti Slegati, per Stampa Alternativa, ispirandosi alla sua breve esperienza da psicologo. Nel 2007 ha pubblicato Actarus. La vera storia di un pilota di robot (Meridiano Zero) in cui racconta il precariato in Italia, anche se dal titolo non sembra; nel 2009 La terra vista dalla Luna (Bompiani). L’uomo d’argento è stato scritto in almeno trenta città diverse: tutte le stanze in cui ha dormito sono state meticolosamente postate su Facebook.