Descrizione
L’appassionante epopea di due celebri uomini politici, Charles-Maurice de Talleyrand-Périgord e Joseph Fouché, vissuti in Francia a cavallo fra Settecento e Ottocento. Cresciuti entrambi in seno alla Chiesa, che hanno poi rinnegato, ministro degli Esteri del Direttorio, di Napoleone e della Restaurazione l’uno, ministro della Polizia l’altro, nemici giurati o complici a seconda delle convenienze, sono divenuti il paradigma stesso dell’opportunismo politico, tanto da essere soprannominati «banderuole». In realtà sono molto più di questo. Nel mondo sospeso fra Ancien Régime e Restaurazione, sono riusciti a sopravvivere al crollo della monarchia, alla Rivoluzione, al Terrore, al Direttorio, all’Impero, rivestendo ruoli di primissimo piano. Dichiaratamente infedeli ai regimi e agli uomini, hanno cercato di essere, soprattutto Talleyrand, fedeli alla Francia. Intorno a loro c’è una società che si muove e cambia, in una fase tragica e travagliata, densa di genio e di grandezza ma anche di drammi e atrocità.
Note biografiche
ALESSANDRA NECCI è nata a Roma e ha un figlio.
Si è laureata in Legge nel 1992 alla Sapienza di
Roma per poi specializzarsi a Sciences Po a Parigi.
Ha lavorato a lungo nelle istituzioni ed è stata
consigliere per le Relazioni esterne del presidente
del Senato. È avvocato e professore alla Facoltà
di Impresa e Management dell’Università LUISS
Guido Carli. Per Marsilio ha pubblicato Il prigioniero
degli Asburgo. Storia di Napoleone II re di Roma
(2011), Re Sole e lo Scoiattolo. Nicolas Fouquet
e la vendetta di Luigi XIV (2013, Premio Fiuggi),
Il Diavolo zoppo e il suo Compare. Talleyrand
e Fouché o la politica del tradimento (2015, finalista
Premio Acqui Storia), Isabella e Lucrezia, le due
cognate. Donne di potere e di corte nell’Italia del
Rinascimento (2017, sei edizioni, Premio Boccaccio
2018, Premio Minerva 2019), Caterina de’ Medici.
Un’italiana alla conquista della Francia (2019, Premio
Biagio Agnes 2020). Tutti i suoi titoli sono ora
disponibili in edizione tascabile UE. Opinionista
televisiva, collabora con Rai Storia, con vari
quotidiani e riviste. È segretario generale della
Fondazione Necci e presidente del Comitato etico
e culturale e di quello per le pari opportunità
dell’Ente nazionale per il Microcredito. È stata
insignita dell’onorificenza di Chevalier de l’Ordre
des Arts et des Lettres dal ministro della Cultura
francese e di Cavaliere al merito della Repubblica
italiana.