L’avvincente rievocazione storica di eventi connessi ai moti napoletani del 1799 s’intreccia – in questo romanzo – con il ritrovamento di un manoscritto di quell’epoca, che riporta vicende connesse alla storia di quel periodo, alla creazione della Repubblica Napoletana e ai personaggi che, direttamente o indirettamente, concorsero a scrivere alcune pagine di essa, ancora oggi controverse e tuttavia suggestive nel loro articolarsi. L’azione ha luogo praticamente negli stessi luoghi e nelle stesse strade che videro quegli eventi, mentre l’intreccio fra ricostruzione storica e narrazione tiene il lettore col fiato sospeso dalla prima all’ultima pagina.