Descrizione
La crisi economica e finanziaria, i welfare nazionali scossi da profondi cambiamenti, la competizione nelle politiche salariali in aumento, il rischio di una corsa al ribasso nelle tutele dei lavoratori. Tutto questo e molto altro alimenta scetticismo e disincanto tra i cittadini europei, mentre aumenta la paura che si indeboliscano sempre più i sistemi nazionali di protezione sociale. Questo libro propone di interpretare le politiche europee che riguardano il lavoro e di evidenziare le tensioni fra solidarietà e conflitto che la crisi accentua. In un nuovo schema di partenariato economico fra livelli decisionali e di governo delle risorse si possono valorizzare le realtà subnazionali. Le riforme che introducono flessibilità nei mercati del lavoro devono essere accompagnate da investimenti nella ricerca e nella formazione e incardinate in realtà economiche territoriali che esaltino il dinamismo delle imprese nell'innovazione. Alle politiche di flexicurity dovrebbero essere destinate risorse, in sinergia con le politiche di coesione sociale.
Note biografiche
Silvana Sciarra, giurista, giudice della Corte costituzionale dal novembre 2014, è professore emerito di Diritto del lavoro e Diritto sociale europeo all'Università di Firenze. Ha insegnato all'Università di Siena, all'Istituto Universitario Europeo di Fiesole e, come visiting professor, presso la Columbia Law School e le Università di Cambridge, di Stoccolma e di Lund. Per Laterza è autrice di L'Europa e il lavoro. Solidarietà e conflitto in tempi di crisi.