Descrizione
Pur essendo una patologia molto diffusa, il mal di testa rappresenta ancora per tanti un fenomeno «misterioso» a cui ci si dovrebbe rassegnare. In realtà, soprattutto se è frequente e prolungato, è provocato da una estesa serie di fattori, quali un’eccessiva contrazione dei muscoli di capo, viso e collo o un problema psicologico, esplicito o latente.Per individuare le tessere del complesso mosaico delle cause e per intervenire nella maniera più efficace, il medico deve procedere a un’accurata raccolta dei dati e all’esame clinico e deve inoltre acquisire notizie sui più importanti eventi vissuti dal paziente (che deve essere aiutato a capire quale sia la possibile origine del suo problema e quali siano i mezzi più idonei per contrastarlo).In Capire il mal di testa e combatterlo con successo, Franco Mongini elenca alcuni dei «mali» che spesso si sovrappongono e talvolta si accumulano in ciascuno di noi. Analizza accadimenti, modi di pensare e comportamenti che si accompagnano al mal di testa ed esamina i segni che testimoniano la presenza di un disagio più o meno marcato (anche se non di rado essi passano inosservati). Infine indica i punti salienti di un programma non farmacologico (comprendente alcuni semplici esercizi che si possono eseguire in casa e sul luogo di lavoro) per ridurre quella temibile contrazione muscolare di cui si è sovente vittime inconsapevoli. Lettura irrinunciabile per chi soffre di cefalea, questo libro rappresenta una preziosa fonte di informazione e conoscenza anche per chi non vive, se non occasionalmente, questo problema.
Note biografiche
Franco Mongini è professore all’Università di Torino, si dedica da lungo tempo allo studio e al trattamento del mal di testa ed è autore di numerosi testi scientifici.
Parallelamente svolge attività letteraria ed è autore, tra l’altro, de Il concorso, romanzo nero di ambientazione medico-universitaria, di "Le donne e il mal di testa. Storie di pazienti e i loro demoni" e di "Il genio fra nevrosi e follia. Carlo Emilio Gadda, Dino Campana". Nel 2005 ha conseguito una seconda laurea in Lettere Moderne.