Descrizione
Il male è parte di noi, da sempre
«Manuel Ríos San Martín s’interroga circa la natura del male. Noi non possiamo che seguirlo con il cuore in gola. »
ElPeriodico
«Un romanzo sull’essenza stessa del genere umano.»
Burgos Conecta
«Un thriller ben strutturato e dalle solide basi storiche. Si legge d’un fiato.»
El Periodico de Aragon
Atapuerca è un paesino di poco più di cento anime relegato in un angolo sperduto della Spagna, ma è pure uno dei siti di archeologia preistorica più vasti del mondo. Qui sono conservati i resti umani più antichi mai rinvenuti. E qui è stato commesso il primo omicidio documentato della storia.
Esattamente nello stesso punto, millenni dopo, una scolaresca in gita scopre il cadavere di una ragazza: nuda, in posizione fetale e disposta come nei riti funebri della preistoria. Per Silvia Guzmán, è un incubo che ricomincia. Sei anni prima, un'altra giovane donna era stata uccisa e deposta con modalità rituali in un sito funerario. Quel delitto, mai risolto, aveva quasi distrutto la sua carriera di poliziotta ed era costato il posto a Daniel Velarde, il suo partner, che adesso lavora nel settore della sicurezza privata. Ed è proprio a loro che le autorità affidano la nuova indagine. Per Silvia e Daniel, è l'occasione per affrontare i fantasmi del passato e i loro demoni personali, e forse per venire a patti coi sentimenti che ancora provavano l'uno per l'altra. Tuttavia, più tempo passano in quel luogo inquietante, in cui tutti si conoscono, più i segreti si moltiplicano e le ombre si tingono di nero. A poco a poco, Silvia e Daniel si rendono conto che l'unico modo per fare luce sul mistero e sul legame tra i due omicidi è comprendere le motivazioni dell’assassino, anche se ciò significa inoltrarsi nei sentieri oscuri della sua mente e seguirli fino agli abissi più profondi e nascosti dell'animo umano. Là dove il male ha lasciato la sua impronta fin dalla notte dei tempi…
«Manuel Ríos San Martín s’interroga circa la natura del male. Noi non possiamo che seguirlo con il cuore in gola. »
ElPeriodico
«Un romanzo sull’essenza stessa del genere umano.»
Burgos Conecta
«Un thriller ben strutturato e dalle solide basi storiche. Si legge d’un fiato.»
El Periodico de Aragon
Atapuerca è un paesino di poco più di cento anime relegato in un angolo sperduto della Spagna, ma è pure uno dei siti di archeologia preistorica più vasti del mondo. Qui sono conservati i resti umani più antichi mai rinvenuti. E qui è stato commesso il primo omicidio documentato della storia.
Esattamente nello stesso punto, millenni dopo, una scolaresca in gita scopre il cadavere di una ragazza: nuda, in posizione fetale e disposta come nei riti funebri della preistoria. Per Silvia Guzmán, è un incubo che ricomincia. Sei anni prima, un'altra giovane donna era stata uccisa e deposta con modalità rituali in un sito funerario. Quel delitto, mai risolto, aveva quasi distrutto la sua carriera di poliziotta ed era costato il posto a Daniel Velarde, il suo partner, che adesso lavora nel settore della sicurezza privata. Ed è proprio a loro che le autorità affidano la nuova indagine. Per Silvia e Daniel, è l'occasione per affrontare i fantasmi del passato e i loro demoni personali, e forse per venire a patti coi sentimenti che ancora provavano l'uno per l'altra. Tuttavia, più tempo passano in quel luogo inquietante, in cui tutti si conoscono, più i segreti si moltiplicano e le ombre si tingono di nero. A poco a poco, Silvia e Daniel si rendono conto che l'unico modo per fare luce sul mistero e sul legame tra i due omicidi è comprendere le motivazioni dell’assassino, anche se ciò significa inoltrarsi nei sentieri oscuri della sua mente e seguirli fino agli abissi più profondi e nascosti dell'animo umano. Là dove il male ha lasciato la sua impronta fin dalla notte dei tempi…
Note biografiche
Manuel Ríos San Martín è nato a Madrid nel 1965. È laureato in Scienze delle Comunicazioni e ha lavorato per anni per le maggiori case di produzione televisive spagnole, sia come produttore sia come regista e sceneggiatore. L'impronta del male è il suo romanzo d'esordio.