Il tempo e l'opera di Luigi Sturzo

Published in Sociologia n. 2/2017. Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali. Sturzo e la tradizione storica
Editore:
Anno:
2017
ISBN:
9788849249026
DRM:
Adobe (Il file scaricato ha estensione .acsm e viene convertito nel formato acquistato con l' installazione sul proprio eReader)

4,99 €

Leggi anteprima

Descrizione

Un mese fa scompariva Luigi Sturzo. La sua morte ha profondamente commosso non soltanto quanti furono a lui vicini e lo conobbero, ma l'intero Paese. Sturzo è morto a ottantotto anni. Ha cominciato a fare politica a ventiquattro anni. Gli italiani del primo dopoguerra lo avevano conosciuto per le sue coraggiose battaglie politiche, che tante polemiche suscitarono. Anche quando fu costretto all'esilio dal fascismo, il suo nome continuò a essere ricordato come quello di un oppositore intransigente e fermo del fascismo, come quello di uno strenuo difensore delle libertà politiche e civili. Nel ventennio fascista soltanto i vecchi amici riuscivano a sapere qualcosa della sua infaticabile attività politica all'estero, spesa al servizio di un avvenire migliore per l'Italia. Quando il fascismo precipitò l'Italia nel baratro della seconda guerra mondiale, Sturzo fu la personalità più eminente, che, prima a Londra, poi negli Stati Uniti tenne alto il nome del nostro Paese, e che impiegò ogni energia per convincere gli alleati a distinguere il nostro popolo dal regime fascista. Rientrò in Italia nel 1946, circondato dalla stima di quanti non avevano dimenticato la sua battaglia antifascista per un regime libero e democratico del nostro Paese.



Tags

Dello stesso autore