Descrizione
A un certo punto, nella storia della letteratura, da presenze lontane dal centro della narrazione gli scrittori si sono trasformati in presenze interne ai libri, con i loro racconti e i loro romanzi, e oggi lo scrittore-personaggio è uno dei tipi classici della storia letteraria. Non sempre, però, l’adesione tra lo scrittore reale e lo scrittore-personaggio è totalizzante per l’opera in questione. Anzi, spesso è del tutto marginale. Quest’antologia nasce innanzitutto dalla curiosità verso i racconti che alcuni personaggi d’invenzione hanno scritto (o almeno così dichiarano di aver fatto) e che nessun lettore ha mai letto, e dalla conseguente scommessa di porgerli agli occhi dei lettori. Affidandosi alla voce di sei narratori italiani, questo libro raccoglie i testi che gli scrittori-personaggio hanno, anzi avrebbero, prodotto nella dimensione delle loro vite romanzesche. Lorenzo Pavolini e Herman Melville; Valeria Parrella e Jorge Luis Borges; Giuseppe Montesano e Roberto Bolaño; Giusi Marchetta e J.D.Salinger; Marco Rossari e Philip Roth; Maurizio Braucci e Malcom Lowry.