Il modo mimetico-realistico

Editore:
Anno:
2018
ISBN:
9788858133491
DRM:
Adobe (Il file scaricato ha estensione .acsm e viene convertito nel formato acquistato con l' installazione sul proprio eReader)

3,99 €

Leggi anteprima

Descrizione

Con la generica definizione ‘modo mimetico-realistico’ si vuole indicare tutto ciò che in un’opera d’arte rappresenta in qualche modo la realtà. In questo volume, pensato per un pubblico che comprende studenti degli ultimi anni delle superiori, studenti universitari e insegnanti, vengono analizzate le modalità della rappresentazione realistica nella letteratura e si tenta, nel mondo più chiaro e meno noioso possibile, di dare qualche risposta a domande di enorme portata quali: “Che rapporto c’è, ammesso che un rapporto ci sia, tra gli oggetti nominati dalla letteratura e la realtà?”, “Come può un testo letterario parlare della realtà?”.

Nella prima parte del volume vengono discusse le proposte teoriche contenute nella Poetica di Aristotele, proposte che hanno fondato in Occidente l’idea di letteratura, e quelle novecentesche di Auerbach, Lukács e degli strutturalisti, fino alle più recenti teorie. Nella seconda parte si analizzano testi in maggiore o minore misura realistici che vanno dal Decameron di Boccaccio a Rumore bianco (1985) di Don DeLillo, passando attraverso alcuni grandi romanzi tra Settecento e Novecento. Da segnalare la discussione sul realismo in poesia e la ricca e aggiornata bibliografia che chiudono il volume.


Note biografiche

Nato a Bologna nel 1963, è ricercatore in Letterature comparate nell’Università di Bologna. Ha pubblicato saggi su Pascoli, Moravia, Landolfi, Bontempelli, Savinio e il volume La più semplice macchina. Lettura freudiana del «Pasticciaccio» (Il Mulino, Bologna 1995). Ha curato il commento a Una vita di Italo Svevo (Einaudi, Torino 20002).


Tags