Descrizione
I Messicani attuali sono il prodotto dello scontro fra due civiltà, dell’incontro fra due modi diversi di vedere il mondo, di due forme diverse di porre i grandi interrogativi circa il senso della nostra esistenza. Tuttavia una di queste due civiltà è praticamente ignorata non solo nel mondo, ma anche nello stesso Messico dove, agli occhi di molte persone, la componente indigena che porta dentro di sé è scomparsa o divenuta irriconoscibile. Ciò è largamente frutto del fatto che, per lungo tempo, gli studi su questo grande retaggio culturale sono stati compiuti da specialisti stranieri, che hanno influito, con la loro prospettiva eurocentrica, a infl uenzare anche l’opera di vari studiosi messicani. Fortunatamente, la situazione oggi sta mutando e diversi autori stanno mettendo in luce come una quantità notevole dei modi in cui i Messicani vivono a livello di atteggiamenti personali, di rapporti sociali, di concezioni di vita risenta delle loro lontane origini. Questi autori si sono impegnati pertanto in un’indagine approfondita e non preconcetta di quella grande “civiltà madre” (la Anáhuac) che si estendeva territorialmente dall’attuale Nicaragua fino al sud del Canada. Questo libro si iscrive in tale nuova linea di studi, proseguendo una ricerca pluriennale da cui traspare, accanto al rigore storiografico e alla rifl essione filosofica, anche una sincera passione intellettuale che è venuta crescendo col progredire delle vere e proprie scoperte che l’hanno accompagnata.
Note biografiche
Lourdes Velázquez è nata a Città del Messico, dove si è laureata in Filosofia prima di trasferirsi in Italia, dove ha conseguito il titolo di dottore in filosofia all’Università di Genova. Ha svolto attività accademica alternativamente in questi due paesi, conseguendo in particolare titoli di master e dottorato in Bioetica. Attualmente è professore ordinario presso il Centro Interdisciplinare per la Bioetica dell’Università Panamericana di Città del Messico. Ha ricoperto cariche internazionali, quali la Vice Presidenza della Federazione Internazionale delle Società Filosofiche (FISP), della quale presiede tuttora la Commissione per la Bioetica. Ha insegnato in diverse Università messicane e ha tenuto corsi e seminari in Italia presso l’Universitá di Genova e l’Università Cattolica di Milano. I suoi interessi di ricerca si inquadrano lungo due linee: la bioetica e la storia delle civiltà precoloniali d’America. Il presente volume rientra appunto nella seconda di esse ed è il frutto di 25 anni di ricerca i cui risultati iniziali sono apparsi nel volume Filosofia e medicina nel Messico antico (Genova 1998) seguito da vari articoli in riviste specializzate d’Europa e dell’America Latina.