Descrizione
Quando Maria Teresa succede al padre Carlo VI d’Asburgo, l’ultimo erede maschio di un casato che aveva prosperato per secoli, molti temono che una donna avvenente, giovane e inesperta non riesca a sopportare il gravoso fardello della corona. Armata di umiltà e determinazione, si rivelerà invece una sovrana illuminata, una «madre della patria» amorevole e attenta alle esigenze dei suoi sudditi, un’imperatrice propensa alla mediazione, ma capace anche di fermezza e pragmatismo, che attuerà una serie di importanti riforme. Costretta in nome della ragion di Stato a dare in sposa l’appena quattordicenne Maria Antonietta al delfino di Francia per rinsaldare l’alleanza fra Vienna e Versailles, Maria Teresa non smetterà mai di preoccuparsi della condotta di questa sua giovane figlia dal carattere vivace, incline alla leggerezza e allo sfarzo. Soprannominata dai suoi nemici «l’Austriaca», considerata il simbolo di un potere opprimente, Maria Antonietta si attira l’odio del popolo per gli errori della prima fase di regno e per la violenta campagna denigratoria di cui è vittima. Dimostra grande fermezza e coraggio negli anni della Rivoluzione e, nell’ottobre del 1793, dopo aver sfilato con estrema dignità tra la folla inferocita, viene ghigliottinata. Un racconto appassionante che restituisce spessore alle due donne più influenti nell’Europa del Settecento, un’indagine coinvolgente su due distinte e opposte interpretazioni del potere, che getta nuova luce sulla difficile transizione tra il crepuscolo dell’assolutismo monarchico e l’affermazione, anche sanguinosa, delle nuove istanze democratiche.
Note biografiche
ALESSANDRA NECCI è nata a Roma e ha un figlio.
Si è laureata in Legge nel 1992 alla Sapienza di
Roma per poi specializzarsi a Sciences Po a Parigi.
Ha lavorato a lungo nelle istituzioni ed è stata
consigliere per le Relazioni esterne del presidente
del Senato. È avvocato e professore alla Facoltà
di Impresa e Management dell’Università LUISS
Guido Carli. Per Marsilio ha pubblicato Il prigioniero
degli Asburgo. Storia di Napoleone II re di Roma
(2011), Re Sole e lo Scoiattolo. Nicolas Fouquet
e la vendetta di Luigi XIV (2013, Premio Fiuggi),
Il Diavolo zoppo e il suo Compare. Talleyrand
e Fouché o la politica del tradimento (2015, finalista
Premio Acqui Storia), Isabella e Lucrezia, le due
cognate. Donne di potere e di corte nell’Italia del
Rinascimento (2017, sei edizioni, Premio Boccaccio
2018, Premio Minerva 2019), Caterina de’ Medici.
Un’italiana alla conquista della Francia (2019, Premio
Biagio Agnes 2020). Tutti i suoi titoli sono ora
disponibili in edizione tascabile UE. Opinionista
televisiva, collabora con Rai Storia, con vari
quotidiani e riviste. È segretario generale della
Fondazione Necci e presidente del Comitato etico
e culturale e di quello per le pari opportunità
dell’Ente nazionale per il Microcredito. È stata
insignita dell’onorificenza di Chevalier de l’Ordre
des Arts et des Lettres dal ministro della Cultura
francese e di Cavaliere al merito della Repubblica
italiana.