Descrizione
Questo trattato, pubblicato nel 1558, prende il nome da Galeazzo Florimonte, vescovo di Sessa che spinse della
Casa a comporlo. In esso, vengono insegnate le cosiddette buone maniere da usare in pubblico, ovvero come vestirsi,
come comportarsi, in una parola: come stare in società. Oltre a questi dettami però, il volume racchiude anche
insegnamenti essenziali di carattere morale, utili anch’essi per destreggiarsi nella raff inata vita di corte.
Note biografiche
Scrittore e poeta, nominato vescovo di Benevento nel 1544 ma inviato prima di prendere servizio come nunzio pontif icio a Venezia. Il suo nome è legato al Galateo, volume in cui sono presentate le regole per una vita rivolta all’ideale rinascimentale di un equilibrato ed armonico auto-dominio.