Descrizione
“- L’Italia è una repubblica democratica fondata sulla riunione di lavoro.
- Il coreografo si offende se lo chiami coreografo.
- Il cantante per esibirsi chiede un tappeto orientale. Anche falso.
- Cerchiamo idee nuove per il futuro. Astenersi competenti.
- Anche per non saper far nulla, ci vuole talento.
- Il ruolo femminile ci sarebbe, ma poi va scritto bene.
- Serve un ospite di destra.
- Negli altri programmi vanno tutti gratis.
- Di sicuro attualmente non c’è neppure il giorno di messa in onda.
- Partire sempre da quello che si conosce. Poi, se serve, far finta di non conoscerlo.
- Quasi nulla è più inutile del buonsenso nel nostro mestiere, forse solo le riunioni per i promo.
- La mia idea di massima è questa, ma va messa giù bene da voi autori.
- Tutte le trasmissioni memorabili si assomigliano tra loro, ogni trasmissione trascurabile è trascurabile a suo modo.
- Mai ordinare insalata al ristorante.”
Pietro Galeotti, autore televisivo, racconta il mondo che sta dietro le pareti dipinte tutte uguali e tutte male dove ha trascorso la sua vita umana e professionale, scritto e firmato programmi di successo, flop, talk show, varietà, quotidiani, seconde serate, pomeridiane, tv dei ragazzi, eventi, eventi speciali, sedicenti eventi, ha stretto amicizie nuove e rotto amicizie antichissime per arrivare infine dove si trova oggi: ancora in riunione.