Descrizione
Ventuno poeti di lingua tedesca presentati mediante traduzioni e brevi saggi di inquadramento complessivo per una fedele istantanea di una produzione ancora in via di consolidamento, saldamente incardinata in una concezione della letteratura come lavoro critico sulla realtà alimentato da un confronto puntuale con le convenzioni linguistiche dominanti e, soprattutto, con quei nodi mai completamente risolti del passato comune (il nazismo, il genocidio, la divisione del paese) che in queste stesse convenzioni si manifestano in piena evidenza. Domina negli autori trattati una tenace volontà di forma che si esercita ora sugli oggetti minimi dell’esistenza quotidiana, aspirando a ricavarne una significazione emblematica, ora sui grandi temi di interesse collettivo, riportati a una sorta di essenzialità antropologica.