Descrizione
Il Messico patinato dei dépliant, del folklore normalizzato a uso dei turisti e del kitsch merceologico: niente è più lontano dal Messico di Carlo Coccioli. Per un debito di verità e di gratitudine, lo scrittore ha raccolto in questo libro i preziosi elzeviri scritti nei secondi anni ’50 per vari quotidiani italiani, componendo uno speciale vademecum per una conoscenza autentica e profonda, «affrancata dal tempo», di quel paese, sua seconda patria, che replica infinitamente la natura duale-ossimorica di Omeyotl, il principio divino azteco a un tempo maschile e femminile cui ancora s’informa ogni aspetto dell’ethos messicano. Qui i celebrati machos sono lacrimosi e molli, mentre le donne, asciutte e spesso eroiche, hanno dignità e forza di carattere; qui la brutalità si coniuga con la cerimoniosità, l’umiltà con l’arroganza, l’ignoranza con la pomposità, l’onestà con la corruzione, il silenzio coi clamori della fiesta; persino la morte è bella e, in forma di giocattolo o di dolcetto, rallegra grandi e piccini. E ovunque, in ogni gesto, si percepisce l’alitare di quella dimensione arcana in cui si stratificano e si intrecciano amorosamente, senza mai fondersi veramente nel melting pot della più vasta popolazione meticcia del mondo, spiritualità antiche e nuove, intrinsecamente diverse e teoricamente dissonanti.
Note biografiche
Nato a Livorno nel 1920, laureatosi a Roma nel 1943, Carlo Coccioli si è specializzato in religioni orientali e in lingue e letterature camito-semitiche. Ha partecipato alla Resistenza ed è stato decorato con la medaglia d’argento al valore. Ha pubblicato il suo primo romanzo a Firenze, dove viveva, nel 1946. Nel 1949 si è trasferito a Parigi e nel 1953 a Città del Messico, dove è scomparso nel 2003. Autore di un’opera vasta e multiforme, composta in tre lingue e tradotta in tutto il mondo, può essere a buon titolo considerato uno dei maggiori scrittori italiani del ’900. Fra le altre sue opere ricordiamo almeno: Fabrizio Lupo, L’erede di Montezuma, Le corde dell’arpa, Documento 127, Uomini in fuga, Davide, Requiem per un cane, La casa di Tacubaya, Piccolo Karma, Budda e il suo glorioso mondo.