Lo statuto giuridico fondamentale del fedele

Editore:
Anno:
2018
ISBN:
9788883337369
DRM:
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Descrizione

L’idea centrale che è alla base del presente volume è che i diritti dei fedeli costituiscono i capisaldi nodali e strutturali dell’intero sistema canonico. Il diritto in senso realista e sostanziale d’altronde non può che partire dalle concrete spettanze del singolo, senza un’indebita dissociazione tra persona e istituzione. La dignitas et libertas filiorum Dei (l’univoco fondamento dello statuto dei battezzati) esprime allora l’esigenza e la pregnanza della communio gratiae et amoris. L’ottica attraverso cui si esplora lo statuto del fedele è quello della scienza costituzionale. Tale branca scientifica cerca il nucleo primario e costitutivo del sistema ecclesiale. Lo statuto del christifidelis rappresenta appunto il pilastro fondamentale della costituzione della Chiesa e l’esplicitazione dei principi basilari dell’uguaglianza radicale dei battezzati e della varietà carismatica nel popolo di Dio. Per quanto concerne il contenuto della trattazione: premessa l’esposizione della figura del fedele e la conformazione dello statuto nel suo insieme, le relazioni di giustizia sono considerate anzitutto a partire dai beni della comunione (il diritto alla parola di Dio, il diritto alla sacra liturgia e il diritto al servizio della carità). La condizione del fedele si integra poi con la partecipazione attiva alla vita e alla missione della Chiesa. La liberalità della lex gratiae comporta inoltre una particolare attenzione e tutela per la sfera di libertà individuale, intimamente collegata alla varietà personale e ai diversi carismi. La dimensione soprannaturale della dignitas christiana suppone ancora il riscontro e la vincolatività della dignitas humana nell’ordinamento canonico. Lo sguardo infine si sposta anche sulla cristianità non cattolica (l’orizzonte ecumenico) e sull’umanità non cristiana (la missio ad gentes) in relazione con la Chiesa di Cristo. Massimo del Pozzo è Professore Straordinario di Diritto costituzionale canonico e Coordinatore degli studi della Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università della Santa Croce, nonché docente di Diritto processuale canonico e di Profili giuridici della liturgia della Chiesa. Ha pubblicato recentemente: La giustizia nel culto. Profili giuridici della liturgia della Chiesa (2013); Il magistero di Benedetto XVI ai giuristi. Inquadramento, testi e commenti (2013); Introduzione alla scienza del diritto costituzionale canonico (2015); Il processo matrimoniale più breve davanti al Vescovo (2016). Ha prodotto inoltre numerosi articoli e contributi di carattere costituzionalistico, processualistico e giusliturgico.


Note biografiche

Massimo del Pozzo è Professore Ordinario di Diritto costituzionale canonico della Pontificia Università della Santa Croce, nonché docente di Diritto processuale canonico e di Profili giuridici della liturgia della Chiesa. Ha pubblicato recentemente: Il magistero di Benedetto XVI ai giuristi. Inquadramento, testi e commenti (2013); Introduzione alla scienza del diritto costituzionale canonico (2015); Lo statuto giuridico fondamentale del fedele (2018); I precetti generali della Chiesa. Significato giuridico e valore pastorale (2018); La dimensione costituzionale del governo ecclesiastico (2020). Ha curato e contribuito al volume Norme procedurali canoniche commentate (2013). Ha prodotto inoltre quasi un centinaio di articoli e contributi di carattere costituzionalistico, processualistico e giusliturgico. Nel settore processualistico si è interessato in particolare dell’ermeneutica del processo canonico, della deontologia giudiziaria e della riforma del MIDI, con particolare attenzione al processus brevior.


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