Descrizione
Fin dalle prime manifestazioni artistiche del Paleolitico, gli animali sono stati per l’uomo una fonte inesauribile di ispirazione. Dopo millenni trascorsi in loro compagnia il divario che ci separa si è però oggi fatto molto netto ed è amplificato dalla deriva tecnologica e dalla crisi ambientale in atto. Il ristretto gruppo di pet, composto per lo più di cani e gatti, che abita con noi e che spesso umanizziamo in modo grottesco, non è più in grado di offrire quello specchio istruttivo e stimolante che fino a pochi anni fa costituiva un tassello formativo indispensabile per lo sviluppo di Homo sapiens. Roberto Marchesini esplora la relazione tra esseri umani e altri animali da diverse prospettive. All’analisi di tipo scientifico, indispensabile per comprendere i meccanismi alla base di fenomeni quali la domesticazione del cane e lo sviluppo della zootecnia, affianca una disamina delle teorie filosofiche e antropologiche che hanno generato la spaccatura, ormai così evidente, fra il nostro mondo e il loro. Inoltre, grazie a più di uno sconfinamento nei campi dell’arte e della rappresentazione dell’eterospecifico, L’amore per gli animali riassume molti dei processi che nel corso della storia (e della preistoria) ci hanno resi l’animale che siamo.
Note biografiche
Roberto Marchesini è filosofo e studioso della relazione tra l’essere umano e le altre specie. Autore di oltre un centinaio di pubblicazioni nel campo della filosofia, dell’etologia e della zooantropologia, tiene conferenze in tutto il mondo sulla prospettiva postumanista. È direttore della rivista «Animal Studies» e della Scuola d’interazione uomo-animale. Ha pubblicato, tra gli altri, La fabbrica delle chimere (Bollati Boringhieri, 1999), Post-Human (Bollati Boringhieri, 2002), Tecnosfera (Castelvecchi, 2017). I suoi lavori sono tradotti in numerose lingue. Nel 2018, la casa editrice Routledge ha pubblicato The Philosophical Ethology of Roberto Marchesini, una raccolta dei suoi lavori più significativi.