Descrizione
La psicoanalisi è una scienza? E soprattutto, che cosa vogliamo sapere quando ci poniamo questa domanda? Presupposto di questo lavoro è che non sia possibile riflettere sullo statuto della psicoanalisi senza partire dall’attualità del dibattito psicoanalitico e dalle questioni cruciali della filosofia della scienza. Il quesito sulla scientificità della psicoanalisi dovrebbe allora essere declinato attraverso domande più specifiche: che cos’è l’oggetto della psicoanalisi, alla luce del pluralismo dei modelli metapsicologici? Che rapporto c’è tra psicoanalisi e psichiatria, e più in generale tra psicoterapia e neurobiologia? Come si legano le ricerche sull’efficacia della psicoanalisi con la riflessione epistemologica sul suo statuto? E infine, in che modo la riflessione filosofica può aiutarci a comprendere la natura della pratica psicoanalitica? A questi interrogativi si cercherà di dare una risposta attraverso una riflessione sui principali temi di discussione della filosofia della scienza, a partire da un’analisi del rapporto tra modelli metapsicologici e casi clinici.
Note biografiche
Giovanni Raimo è dottore di ricerca in filosofia e collabora all’insegnamento di filosofia teoretica presso l’Università degli Studi di Pavia. Ha trascorso periodi di studio presso l’Università di Zurigo e la Technische Universität di Berlino. La sua ricerca riguarda il problema del significato nel pensiero di Wittgenstein e nella filosofia del Novecento. Tra le sue pubblicazioni i saggi «La logica e le proposizioni delle scienze», in S. Borutti, Leggere il Tractatus logico-philosophicus di Wittgenstein, Como-Pavia 2010, e «La teoria scientifica in Wittgenstein e Schlick», in L. Perissinotto (a cura di) Un filosofo senza trampoli. Saggi su Ludwig Wittgenstein, Mimesis, Milano 2010.