Descrizione
Catalogo della mostra aperta presso l’Antiquarium degli Scavi di Pompei dal 29 aprile al 27 novembre 2016
La mostra vuole approfondire per la prima volta il rapporto intimo e personale dell’uomo con il Divino che si perpetua nei secoli passando dal mondo antico pagano al mondo cristiano in una sorprendente continuità di espressione e rispetto delle diversità religiose.
Questa iniziativa vuole, tra l’altro, mettere in luce come da sempre sia insito, nel cuore dell’uomo e della donna di ogni tempo, il legame con il soprannaturale e come sia viva e profonda la venerazione religiosa.
Ma essa aggiunge anche qualcosa che va oltre il significato più immediato, e che riguarda da vicino la realtà di Pompei, la nascita e lo sviluppo della “città mariana”. Come non pensare, infatti, a tutto il Santuario come a un mirabile “ex-voto” per ‘Grazia ricevuta’ da parte di chi – e mi riferisco al Fondatore, il Beato avvocato Bartolo Longo –, dopo aver trovato la fede, ha avvertito come naturale il bisogno di investire questo specialissimo dono nel campo più vasto della promozione umana e della evangelizzazione? Se ogni Santuario rappresenta un monumento vivo alla fede, l’ex voto può essere considerato come un prezioso “mattone di costruzione” reso solido dalla malta della riconoscenza e della devozione, e dal cemento di una carità che si fa amore per il prossimo. Dall’introduzione di Mons. Tommaso Caputo