Descrizione
La prima narrazione complessiva delle migrazioni interne al nostro paese, dall'Unità all'inizio del Terzo Millennio.
Stefano Gallo racconta i mutamenti economici tra aree forti e aree deboli (città/campagna, Nord/Sud); indaga i soggetti e le norme che hanno riguardato la mobilità (anagrafe, prefetti, uffici del lavoro, enti ministeriali); spiega quali sono stati gli interventi dei comuni nel limitare l'accesso alla residenza legale e i progetti statali per trasferire le famiglie rurali nelle colonie.
Una ricerca a tutto campo per evidenziare anche gli elementi in comune fra le migrazioni del secolo scorso e i flussi migratori odierni.
Note biografiche
Stefano Gallo, ricercatore indipendente di Storia contemporanea, collabora con il Dipartimento di Storia dell'Università di Pisa e l'Istoreco di Livorno. Ha trascorso periodi di ricerca a Lisbona, Parigi, Ginevra; ha conseguito il dottorato a Pisa, studiando aspetti politici e amministrativi relativi alla gestione della mobilità territoriale interna e rivolta all'estero nell'Italia contemporanea. Si interessa anche di storia locale della seconda guerra mondiale, movimento sindacale e storia del lavoro. Ha pubblicato saggi in volumi e riviste specializzate.