Descrizione
Coltivare la terra, prendersi cura di creature viventi, stare all’aria aperta, fare un lavoro manuale, ascoltare i ritmi delle stagioni, comprendere le esigenze profonde di un fiore: gesti che ci fanno sentire bene e che ci aiutano a capire meglio il nostro percorso. Sagge e silenziose compagne di viaggio, le piante hanno molte cose da insegnarci.
Gian Lupo Osti (1920-2012) è stato protagonista nel dopoguerra della riorganizzazione dell’industria italiana e, dopo essersi ritirato da ogni attività industriale, si è dedicato alla natura e in particolare alla ricerca delle peonie arboree nel loro habitat naturale in Cina; a una specie nuova, trovata in queste spedizioni, i botanici cinesi hanno dato il suo nome, Paeonia ostii. Appassionato di natura, della montagna, di alberi, ha scritto vari libri e articoli su questi argomenti. Assieme ad altre persone e istituzioni italiane e britanniche ha fondato e presieduto per vari anni l’Associazione degli Amici dei Giardini Botanici Hanbury, per il rilancio di questo giardino botanico al confine occidentale della Riviera ligure. La Royal Horticultural Society britannica gli ha assegnato, unico italiano, la Medaglia d’Oro per il contributo dato al progresso della botanica e dell’orticultura.