Descrizione
Quando ci si trova di fronte alla malattia si perde facilmente lucidità, per tutte le emozioni, paure e domande che a questo punto si aprono. La mente infatti si considera il referente principale di valutazione per tutto ciò che ci accade a livello fisico, anche se in realtà, dei 4 miliardi di byte di informazioni che il nostro cervello elabora ogni secondo, è cosciente di soli 2 mila. L’inevitabile conseguenza di ciò è che finisca per definire come «errato», e quindi «malattia», tutto quello che non è in grado di capire. È solo quando guardiamo alla malattia dal punto di vista del corpo che tutto quanto succede a livello fisico può invece ritrovare una sua collocazione logica e naturale. La malattia sana è un testo di nuova concezione non solo per la prospettiva inusuale che propone, ma anche per la modalità semplice, concreta e informale con cui lo fa.
Note biografiche
Divna Slavec, educatrice somatica, lavora come insegnante di terapia craniosacrale e di anatomia esperienziale. Dopo il liceo classico e alcuni anni alla facoltà di medicina, si è dedicata principalmente allo studio delle pratiche corporee occidentali e orientali che affinano la conoscenza esperienziale del corpo. Ha tradotto in sloveno Pensare col corpo.
Jader Tolja, medico, psicoterapeuta e ricercatore, si è dedicato principalmente allo studio della relazione tra cambiamenti fisici, mentali e culturali, utilizzando l'approccio esperienziale all'anatomia come metodo di indagine e insegnamento. Dalla metà degli anni Ottanta ha lavorato come docente presso università e accademie private in Europa, Asia e Nord America. Attualmente è research director del BCD Lab presso l'università di Bratislava.