Lo yoga sta diventando sempre più popolare in Occidente e, mentre la sua diffusione aumenta, assume nuove forme ogni volta più lontane dalla sua essenza e dallo scopo originale. Swami Satyananda Saraswati apre le porte alla profonda cosmovisione dello yoga risalendo alle sue fonti originali (i Veda e le Upanishad, la Bhagavad Gita, gli Yoga Sutra, i classici dell’Hatha Yoga), raccontando le vite dei maestri Natha, fino ad arrivare ai grandi yogi contemporanei. Un testo appassionante attraverso il quale l’autore, che ha percorso in prima persona il processo interiore dello yoga, ci accompagna a scoprirne le origini, le pratiche e la sua pura essenza, mantenuta viva nella trasmissione da maestro a discepolo fino a oggi. Queste pagine sono un umile omaggio ai grandi yogi di tutti i tempi e rispondono agli interrogativi più frequenti di chi oggi pratica lo yoga.

Swami Satyananda Saraswati è un monaco e maestro induista. Nato a Barcellona, ha vissuto la maggior parte della sua vita in India, dedicandosi alla pratica, allo studio e alla contemplazione della tradizione yoga, dell’advaita vedanta e dello shivaismo del Kashmir. Fondatore dell’associazione Advaitavidya, della comunità Kailash Ashram e delle Edizioni Advaitavidya, è autore di numerosi testi in lingua spagnola su induismo e spiritualità, tra questi El hinduismo e Mauna y Sadhana.