Descrizione
L’importanza di Milano e della Lombardia nella geografia e nella cultura musicale del Settecento europeo si lega significativamente alla musica strumentale e, in particolare, allo sviluppo della sinfonia. La sfida proposta dagli atti di questo convegno parte dal ruolo di Antonio Brioschi per coinvolgere, in una complessiva riconsiderazione del Settecento strumentale lombardo, gli altri autori fautori di un ‘nuovo’ stile di rilevanza europea.
Note biografiche
Davide Daolmi (Milano 1966) insegna Storia della musica medioevale e rinascimentale all’Università degli Studi di Milano. Si è addottorato a Roma con una tesi sui drammi di cappa e spada attribuiti a Giulio Rospigliosi (papa Clemente IX). Ha pubblicato Le origini dell’opera a Milano. 1589-1649 (Turnhout 1998), e Don Nicola Vicentino arcimusico a Milano (Lucca 1999).
Cesare Fertonani (Milano, 1962) insegna Storia della musica moderna e contemporanea all’Università degli Studi di Milano. Si è occupato soprattutto del Settecento italiano e degli aspetti rappresentativi e semantici della musica strumentale. È autore di Antonio Vivaldi. La simbologia musicale nei concerti a programma (Pordenone, Edizioni Studio Tesi, 1992) e La musica strumentale di Antonio Vivaldi (Firenze, Olschki, 1998).