Descrizione
Ritengo che con il suo saggio Tullio Di Fiore evidenzi con chiarezza l’incompatibilità della doppia appartenenza ma al contempo non mostri chiusura nei confronti dei liberi muratori collocandosi all’interno dell’apertura del Concilio Vaticano II nei confronti del mondo e dell’uomo contemporaneo, evidenziata in particolare dalla Costituzione Gaudium et Spes, così come dall’Enciclica Pacem in Terris del Beato Giovanni XXIII.
Dalla presentazione di G. Ferrari
Il lavoro di Tullio Di Fiore è un pregevole contributo chiarificatore su convergenze e divergenze tra dure realtà spirituali molto diverse tra loro: Cristianesimo e Libera Muratoria. In questo quadro, uno dei più preziosi pregi del saggio è quello della documentazione. Non si tratta di un resoconto di collage di studi precedenti, ma è un’indagine di prima mano sui testi della Massoneria […] Valga per tutti l’inestimabile valore delle tavole segrete di Tracciamento, tratte dal Rituale Emulation, che lasciano intravedere uno spaccato della religiosità – e della filosofia di fondo che la anima – della Libera Muratoria.
Dall’introduzione di M. Di Tora
Note biografiche
Ha conseguito il Baccalaureato e poi la Licenza in Teologia Dogmatica (Ecclesiologia) presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “S. Giovanni Evangelista” di Palermo. È Presidente del GRIS di Palermo dal 2008 e del GRIS di Sicilia dal 2009, nonché Consigliere Nazionale del GRIS dal 2008. È Docente Invitato presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “S. Giovanni Evangelista” e presso l’Istituto Siciliano di Bioetica “S. Privitera”; è Membro dell’Ufficio Regionale per il Dialogo Ecumenico e Interreligioso; ha tenuto numerose conferenze su Massoneria, Satanismo, Magia e Nuovi Movimenti Religiosi in generale e sempre su questi temi ha organizzato convegni, seminari e giornate di studio. È curatore di un volume su Massoneria e Chiesa Cattolica (ed. Amen, 2011).