Descrizione
Tre momenti della vita di un uomo, sullo sfondo di quarant’anni di storia italiana, dal passaggio del fronte ai primi anni Ottanta, con gli eventi dolorosi che costringono il protagonista a porsi la domanda sul loro significato.
Tre personaggi accompagnano la crescita e la maturità di Africo e improntano di sè i suoi giudizi e la sua lettura della vita.
Il dramma del conflitto mondiale, le vicende del dopoguerra, l’impetuoso sviluppo economico, i conflitti ideologici e il ’68, il terrorismo e l’edonismo, sono visti attraverso la lente di ingrandimento di personaggi comuni in una città di provincia.
Un ritmo serrato e coinvolgente, vicende commoventi, toccanti e la minuziosa ricostruzione dei fatti, convincono a leggere tutto d’un fiato questo intreccio potente, veritiero e che molti di noi hanno annusato nelle storie dei nostri vecchi.
Note biografiche
Giancarlo Domenichini, 1952, cesenate, figlio di un sarto e di un’operaria, ha frequentato il Liceo classico della sua città (scuola della quale molti anni dopo è diventato dirigente) spesso marinando le lezioni per leggere gli autori della letteratura americana.
Per mantenersi agli studi lavora nel locale zuccherificio ai tempi dell’uni-
versità, poi, in anni non semplici per l’economia italiana, si adatta a svolgere diverse attività: da pubblicista a direttore di una radio libera, da organizzatore di eventi a educatore in un convitto, fino al concorso per entrare nella scuola come docente di storia e letteratura.
Sposato con due figli e una nipote, una passione per la cucina, esordisce come autore a settant’anni, non appena trovato il tempo per mettere su carta una storia alla quale pensava da molto.