Descrizione
Un sapere nomade conosce il senso della finitudine e il dono dell’ospitalità con chiunque sia in cammino: è uno spaesamento che però si tramuta in dialogo e accoglienza. Ricostruire una trama significa andare alla caccia del testo nascosto, del non detto, della vita così poco compatta che scorre senza che ci sia una storia a definirla; significa rischiarare l’opacità con la quale siamo soliti raccontarci. Nel libro viene delineato un metodo narrativo-relazionale utile per chiunque svolga una professione d’aiuto (medico, psichiatra, psicologo, ma anche assistente sociale o educatore) sia in ambito clinico che forense, basato su quattro “trame” di base del soggetto. Il testo è corredato di una corposa appendice dove sono riassunte le caratteristiche del metodo, con una serie di domande e suggerimenti utili per il professionista. Un metodo che parte da un sapere “nomade”, da un modo leggero nella comprensione dell’altro non appesantito da teorie e da ipotesi diagnostiche da verificare a tutti i costi.
Note biografiche
Silvio Ciappi, psicoterapeuta, criminologo clinico e scrittore, è docente di psicologia e criminologia. Autore di oltre 100 pubblicazioni, alcune delle quali tradotte internazionalmente, è consulente per varie organizzazioni internazionali e nazionali in tema di prevenzione della violenza, trauma e mediazione dei conflitti. Svolge attività di supervisione clinica in diversi centri di aiuto psichiatrico e psicologico sia a livello nazionale che internazionale nonché attività di criminologo e perito forense.