Descrizione
È il 1960 e John Steinbeck, accompagnato dal fido barboncino Charley, parte alla riscoperta della sua amata America a bordo di un pie wagon riconvertito in camper. Le impressioni e le osservazioni raccolte durante il viaggio confluiranno nel fortunato Viaggio con Charley. Cinquant’anni dopo, il giornalista Geert Mak ripercorre le orme dello scrittore, cercando di capire cosa ne è stato del paese osservato da Steinbeck e del sogno americano in generale. Chilometro dopo chilometro, si addentra in questa terra sconfinata, visitandone le grandi metropoli e i piccoli centri rurali, le aree urbane come Detroit, che per decenni è stata al centro dell’economia e che ormai è una città fantasma, o come New Orleans, devastata dall’uragano. Ma soprattutto parla con storici, giornalisti e gente comune, ne raccoglie pareri e testimonianze, che usa per ricomporre il puzzle più autentico di questa realtà. In America, infatti, è a tutti gli effetti un autorevole affresco della nazione, con le sue tante contraddizioni, le sconfitte a livello politico e sociale, i miti, in gran parte avviati sul sentiero del tramonto, la visione di sé e della missione nel mondo. Un resoconto dal respiro letterario, di grande interesse e godibilità, frutto dello sguardo critico di un osservatore molto raffinato e acuto.
Note biografiche
Nato nel 1946, Geert Mak esordisce come giornalista del settimanale De Groene Amsterdammer e del quotidiano NRC Handelsblatt. A partire dagli anni Novanta si dedica sempre più alla stesura di libri, dando il via a una fortunata carriera che vedrà il coronamento a livello internazionale con il saggio In Europa (2004), il corposo resoconto del suo viaggio attraverso il Vecchio continente sul finire del secondo millennio, divenuto ormai un classico in tutto il mondo. Nel 2008 la città di Lipsia gli assegna il prestigioso Leipziger Buchpreis zur Europäischen Verständigung, il premio dedicato alla comprensione europea. I suoi libri sono tradotti in oltre venti lingue.