La dieta del Metodo Kousmine

Rafforzare il sistema immunitario per prevenire e combattere le malattie autoimmuni
Editore:
Anno:
2022
ISBN:
9788848144322
DRM:
Social DRM

17,99 €

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Descrizione

Il Metodo Kousmine si è rivelato efficace nel migliorare le risposte del sistema immunitario, prevenendo e combattendo quindi malattie autoimmuni o altre legate a squilibri dell’organismo, difficilmente curabili con terapie tradizionali. Il Metodo si basa su quattro “pilastri”: sana alimentazione; lotta contro l’anormale acidificazione dell’organismo; igiene intestinale; uso di appropriati integratori. Utile non solo per chi è malato: aiuta le persone sane a prevenire i disturbi e rafforzare il loro stato di salute. Il testo illustra tutti gli aspetti del Metodo Kousmine e si conclude con un ricettario che presenta anche alcuni esempi di menu giornalieri stagionali. A distanza di dieci anni dalla precedente edizione, il testo viene completamente aggiornato. Si allinea alle nuove indicazioni delle scoperte scientifiche, “rivede” alcune regole alimentari e riporta un ricco ricettario completamente illustrato.


Note biografiche

Sergio Chiesa, nasce a Novara ed è ordinato sacerdote nel 1960. Diplomatosi presso la Facoltà Teologica di Milano, lavora prima per la parrocchia operaia di Crusinallo e poi a Neuchâtel in Svizzera come cappellano degli emigranti italiani. Tornato in Italia dopo un infarto e la diagnosi di sclerosi multipla nel 1985 (con prognosi di un futuro sulla sedia a rotelle), per 12 anni è direttore dell’Ufficio diocesano della Pastorale del Lavoro e dei Problemi sociali. Nel frattempo scopre il metodo Kousmine per curare la sua malattia, frequenta i corsi di nutrizione con la Fondazione Kousmine, studia gli argomenti nutrizionali e scrive diversi libri sull’alimentazione e la cura delle malattie. Nel 1996 fonda l’associazione “CiboèSalute” e collabora alla fondazione dell’AMIK (Associazione Medica Italiana Kousmine). Dal 2007 è consigliere della Fondazione Internazionale Kousmine. Tiene corsi per malati e conferenze in tutta Italia. Alla prognosi dei medici ha risposto salendo nel 2003, zaino in spalla, al campo base dell’Everest, nella valle del Kombu, e percorrendo a piedi nel 2004 gli ultimi 250 km del cammino di Santiago di Compostela

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