Descrizione
Villa Belloni è un viaggio nella memoria che inizia dai luoghi dell’infanzia, rievocando momenti, stati d’animo e amicizie autentiche. Da quegli attimi scorre un itinerario di carattere spaziale e temporale. Si accenna all’incontro dei genitori dell’autrice per poi riflettere sulle angosce del contesto storico contemporaneo, inquietante, ma illuminato dall’arte che può dare un significato all’esistenza. A prevalere sono i versi liberi, che vogliono suggerire più che descrivere, nella ricerca costante del ritmo e della parola.
Note biografiche
Mariacristina Pianta ha pubblicato otto raccolte di poesia per Prometheus, Pulcinoelefante, Nicolodi (prefazione di Giampiero Neri), Montedit, Lietocolle, Mimesis-ELR. Nel 2003 ha presentato, a Palazzo Reale, con Gilberto Finzi e Alessandro Quasimodo “O forse tutto non è stato” di Maria Cumani Quasimodo. Ha partecipato al festival di poesia, a Parma, per Lietocolle con l’antologia a cura di Giampiero Neri “Orchestra poeti all’opera”, numero 2, 2008. Ha curato e presentato, il 30 gennaio 2012, a Milano, presso la libreria Feltrinelli di via Manzoni, insieme ad Alessandro Quasimodo, il libro “Il fuoco tra le dita” di Maria Cumani, Abramo editore e nel 2013 “Ardesie e seracchi”, Mimesis-ELR editori. La rivista “Opera Nuova” di Lugano, nel 2012, le ha dedicato una sezione in cui compaiono testi inediti e il saggio critico “Viaggio fra i colori della poesia” di Emilio Palaz.