Descrizione
Alla fine del I secolo d.C., durante il regno degli imperatori della dinastia flavia (69-96 d.C.), i Punica rivisitano un evento antico e “inattuale”, legato alla fase più gloriosa dell’espansione politico-militare della res publica romana nel Mediterraneo: la vittoria contro Cartagine e Annibale. Ma l’intenzione di Silio Italico non è soltanto quella di offrire una nostalgica rievocazione del passato, all’insegna del gusto per l’erudizione antiquaria. Le virtù morali e civili che il popolo romano e i suoi più illustri rappresentanti avevano dimostrato nella circostanza sono, infatti, le stesse che hanno favorito la rinascita di Roma dopo la crisi dell’età neroniana e che potranno garantire un futuro stabile all’impero. Allo stesso modo, mentre – attraverso il grande “filtro” dell’Eneide – si collegano all’opera di fondatori della letteratura romana quali Nevio ed Ennio, i Punica di Silio Italico indicano una possibile nuova strada all’epica celebrativa di argomento nazionale.
Note biografiche
Marco Fucecchi, Professore associato di Lingua e letteratura latina presso l’Università degli Studi di Udine, si occupa di poesia dell’età augustea e flavia, in particolare di Virgilio, Ovidio, Silio Italico, Stazio, Valerio Flacco.