Descrizione
Champions League e Coppa Intercontinentale nello stesso, memorabile anno: il 1996 iscrive la Juventus di Marcello Lippi nell’albo delle squadre leggendarie. Un’annata magica all’interno di un ciclo vincente, preparato e costruito nel tempo. Quell’armata bianconera ha fondamenta solide, un condottiero in panchina, dei leader silenziosi e una giovane stella che illumina le serate di Champions: il suo nome è Alessandro Del Piero. Una cavalcata entusiasmante, da Torino a Roma e poi fino a Tokyo, narrata dalla voce dei protagonisti, che svelano in esclusiva aneddoti ancora sconosciuti e ci fanno rivivere non solo le partite chiave, ma anche lo straordinario contesto umano di quell’impresa. Le parole di Lippi e dei suoi giocatori, la dedica ad Andrea Fortunato, il ricordo dell’Avvocato Agnelli, il racconto di un sogno travolgente a tinte bianconere.
Note biografiche
È nato in Veneto il giorno di Natale del 1984. Giornalista professionista dal 2012, è attualmente il responsabile editoriale di Opta Italia (StatsPerform), azienda leader a livello mondiale delle statistiche sportive. Segnato da un amore smisurato per il gioco del pallone e da una passione naturale per i numeri, vive dal 2009 a Milano e collabora da diversi anni con Eurosport e con «Il Giornale», scrivendo principalmente di calcio e motori. In passato ha lavorato anche per Gazzetta.it, «Wired» e Sportmediaset. Nel suo curriculum ci sono interviste ad alcuni monumenti dello sport, come Roger Federer e Alessandro Del Piero. Per Ultra nel 2015 ha pubblicato, insieme a Mirko Nuzzolo, Stranieri.