Descrizione
La Bellezza e la difficoltà del cammino di Senso sono note da sempre. Aristotele sostenne che la filosofia nasce dal dolore e dalla meraviglia e Thomas Mann scrisse che la Bellezza trafigge. Bellezza, Meraviglia, Dolore e Amore sono intimamente connessi. Li accomuna l’inutilità: l’assenza di un valore relativo e soggettivo che il nostro pensiero, che Heidegger definisce finalizzato alla capacità di fare di conto, fa sempre più fatica a riconoscere come valore significante. Anche per questo abbiamo sentito necessario condividere le nostre riflessioni utilizzando l’Alchimia come strumento. Quando Grazia concede, il Lavoro consente di separarsi dalle scorie che impediscono l’esperienza della Bellezza e dell’Universale. Così Operatore, Materia e Spirito Universale possono ristabilire il primato della Vita ricongiungendo Verità e Realtà. Questa è l’Alchimia. Questo il motivo per cui Maître Canseliet la definì metafisica sperimentale.
Note biografiche
Andrea Zucconi, pavese, classe 1962. Avvicinatosi al pensiero esoterico in giovane età ha poi approfondito il percorso alchemico e simbolico – retaggio del nonno – seguendo per lunghi anni Paolo Lucarelli e il suo gruppo. Pratica Alchimia e vive vicino a Pavia, dove svolge l’attività di imprenditore. Ha pubblicato per Mimesis con Guido L. Buffo: I doni dello Specchio (2012); Prisca Sapientia (2014) e Il Rito (2018). È fondatore e Presidente della Società Alchemica Italiana (S.AL.I.)
Guido L. Buffo, milanese, classe 1960. Attratto dal pensiero esoterico e dal simbolismo in giovane età ha poi approfondito l’Alchimia seguendo per lunghi anni Paolo Lucarelli e il suo gruppo. Pratica Alchimia, vive vicino a Monza e svolge l’attività di consulente aziendale e di formatore. Ha pubblicato per Mimesis con Andrea Zucconi: I doni dello Specchio (2012); Prisca Sapientia (2014) e Il Rito (2018). È fondatore e Segretario Generale della Società Alchemica Italiana (S.AL.I.)