Descrizione
Quante vite può contenere una sola esistenza? Quando Hero De Vera arriva negli Stati Uniti dalle Filippine, dove è nata e cresciuta, ne ha già attraversate molte: a dispetto del silenzio ostinato, i suoi pollici rotti parlano di un passato tutt’altro che semplice. Il suo mutismo si deve a una lunga abitudine, ma anche alla volontà di concentrarsi sulla costruzione di una nuova vita, nella comunità filippina in California dove è emigrata grazie all’aiuto dei suoi zii, Paz e Pol: anche loro si sono lasciati alle spalle traumi e dolori che ancora li inseguono, con un carico di ricordi, affetti, responsabilità di cui non riescono a liberarsi. Roni, la figlia di Paz e Pol, la prima nata «americana», imporrà a tutti con la sua stessa esistenza un confronto con le proprie radici, costringendo i suoi genitori e Hero ad accettare l’identità complessa di una famiglia in bilico tra le promesse del sogno americano e l’irresistibile richiamo della terra d’origine.
Con uno stile esuberante e ironico, Castillo si muove in un territorio letterario sospeso e affascinante, in cui si intrecciano la saga famigliare, il romanzo d’amore, la storia di due Paesi e della distanza che li divide, e degli uomini e delle donne che tentano di colmarla.