Descrizione
A partire da un’analisi delle radici storiche e culturali della neoavanguardia, fenomeno complesso caratterizzante l’Italia del secondo dopoguerra, l’opera mira a proporre una nuova lettura di tale movimento: non mero momento di protesta, bensì stagione di rinnovamento linguistico e formale, che trova nell’Opera aperta di Umberto Eco la sua teorizzazione più fortunata. Nei quarant’anni che separano Passaggio da Stanze, l’evoluzione del lungo e proficuo sodalizio tra Luciano Berio ed Edoardo Sanguineti ben si presta, grazie all’inesausta tensione tra sperimentazione e comunicazione, a innescare una riflessione su un momento fondativo, ma ancora poco frequentato, della cultura italiana contemporanea.
Note biografiche
Ruben Marzà ha conseguito nel 2022 il titolo di dottore di ricerca in Filosofia e Musicologia presso le Università di Firenze e Strasburgo. I suoi interessi spaziano dalla cultura italiana del Novecento al progressive rock; ha partecipato a convegni e pubblicato contributi su riviste e volumi in Italia, Francia, Belgio. Musicista professionista, laureato in saxofono, ha tenuto concerti in tutta Europa da solista e con numerosi ensemble. Scrive per le riviste “Amadeus” e “Suonare news”.